CHI SIAMO
L’Associazione Casa Bianchini Balestrieri è stata fondata dalla regista Ludovica Fales, in memoria del padre Mario Fales, archeologo, recentemente scomparso, e di Angela Bianchini e della sua attività di scrittrice.
Angela Bianchini era innamorata del territorio della Val di Chiana, dove sua madre trovò rifugio durante la Seconda Guerra Mondiale e che la accolse con grande calore negli Anni ’60 quando comprò la casa che era stata del pittore Lionello Balestrieri.
L’Associazione è impegnata nella promozione degli ideali della creatività e dell’innovazione, della ricerca intellettuale, della convivenza tra popoli, dei diritti delle donne e di un umanesimo cosmopolita.
L’Associazione Casa Bianchini Balestrieri vuole ideare e sostenere iniziative di carattere culturale, storico, antropologico, partecipativo, per promuovere il territorio e dare impulso alla vita culturale del paese e del territorio circostante.
Tra i progetti, ad esempio, troviamo “L’Orto del Mondo” progetto residenziale di cinema con Giovanni Cioni e Michelangelo Frammartino, il ciclo di incontri “Archeo/logie”, il festival “Cantastorie” ideato da Elena Bussolotti, e il progetto residenziale partecipativo “Il Ritiro“.
L’Associazione lavora anche, insieme alla Fondazione Balestrieri, al “Premio Maccari“, parte del progetto “Cetona Cinema”, di cui è componente attiva.
ABOUT US
Casa Bianchini Balestrieri Association was founded by film director Ludovica Fales, in memory of her father, archeologist Mario Fales, and her grandmother, writer Angela Bianchini.
Angela was in love with Val di Chiana area, where her mother found refuge during the Second World War and where she was welcomed with great warmth in the 1960s when she bought the house that had been owned by the painter Balestrieri.
The association is committed to promoting the ideals of creativity and innovation, intellectual research, coexistence between people, women’s rights and a cosmopolitan humanism.
Casa Bianchini Balestrieri Association wants to design and support cultural, historical, anthropological and participatory initiatives to promote the territory and give impetus to the cultural life of the town and the surrounding area.
Among the projects, for example, we find “L’Orto del Mondo” a residential cinema project with Giovanni Cioni and Michelangelo Frammartino, the series of meetings “Archeo/logie“, the festival “Cantastorie” conceived by Elena Bussolotti, the participatory residential project “Il Ritiro“.
The Association also works, together with the Balestrieri Foundation, on the “Premio Maccari“, part of the “Cetona Cinema” project, of which it is an active member.
LE ATTIVITA’
Il Ritiro
Progetto residenziale partecipativo
Questo è un diverso tipo di scuola di cinema, un altro modo di guardare i film, un viaggio per imparare un nuovo modo di guidare il nostro furgone, forse questa volta sul lato opposto della strada. Un luogo in cui la tecnologia viene utilizzata solo quando assolutamente necessario, dove la maggior parte delle lezioni si svolgono nei boschi, dove si viene ospitati dalle persone del paese e dove tutti cucinano per gli altri una notte alla settimana. Ecco l’essenza del progetto “Il Ritiro“.
Vorremmo iniziare il viaggio da una penna e da un’idea. Vorremmo mettere i nostri artisti alla prova, vederli crescere con l’aiuto di altri, sarebbe un’idea sovversiva che ha bisogno di un processo speciale e unico di coraggio e cura per sopravvivere all’inverno e alla fioritura … Vorremmo che i nostri partecipanti fossero pronti ad aprire il loro spazio creativo.
Pensiamo al film come ad un materiale, una struttura a strati, un essere vivente che deve essere alimentato da diversi mestieri e abilità, un diverso tipo di lavoro che deve essere esplorato in uno spazio di scambio e concentrazione. Pensiamo al film come a un processo collettivo, la cui libertà è possibile ritrovare in uno spazio solo dove la meccanica è messa alla prova.
Con una serie di seminari e masterclass che si organizzano in una narrazione non lineare intorno a cinema, teatro e letteratura, all’antropologia visiva, al cinema poetico, mescolati ad esplorazioni della natura e l’artigianato locale, proiezioni nelle case del paese e lezioni non convenzionali, vorremmo portare i nostri partecipanti lungo un viaggio che porterà le loro idee nel mondo.
Il Premio Maccari
Ruggero Maccari – autore del mitico “Il sorpasso” – contribuì a disegnare il profilo del grande cinema italiano del Novecento, insieme ad autori e registi come Ettore Scola, Dino Risi e Mario Monicelli.
“Cetona, luogo del suo ‘buen retiro’, ha deciso di ricordarlo istituendo un premio ideato per avvicinare i giovani autori al mondo del cinema – dichiara il Direttivo della Fondazione Lionello Balestrieri – La scadenza biennale consente ai partecipanti di elaborare sceneggiature e soggetti dedicati a un tema che ogni volta mette in rilievo il rapporto tra i giovani e tutte le arti. Punto di forza dell’iniziativa è il coinvolgimento nelle giornate dedicate all’evento di tutti i finalisti, non solo dei vincitori: un invito al confronto aperto e alla condivisione”.
L’Associazione Casa Bianchini Balestrieri lavora, al fianco della Fondazione Balestrieri, al progetto del Premio.
ACTIVITIES
Il Ritiro
A participatory residential project
This is a different kind of film school, another way of looking at films, a journey to learn about a new way of driving your van, maybe this time on the opposite side of the road. A place where technology is used only when absolutely needed, where most classes take place in the woods and where everyone cooks for others one night in the week. This is the essence of our project “Il Ritiro“.
We would like you to start the journey from a pen and from an idea. An idea you love or one you want to challenge, that you would like to plant and grow with the help of others, that subversive idea that needs a special, unique process of courage and care to survive the winter and blossom.. We would like you to open your creative space to us, as we will do with our creative space to you.
We think of film as a material, layered structure, a living being that needs to be nourished by different crafts and skills, a different kind of work that needs to be explored in a space of exchange and focus. We think of film as a collective process, the freedom of which can find its space only somewhere where the mechanics are challenged.
With a series of workshop and masterclasses that range from sound walks to active listening, to non-linear narratives in film, theatre and literature, to visual antropology, to poetic filmmaking, mixed with explorations of nature and local craftmanship, we would like to take you on a very non conventional journey that will culminate in a journal and a portfolio that will bring your ideas out into the world.
Ruggero Maccari Award
Ruggero Maccari – author of the legendary “Il sorpasso” – contributed to drawing the profile of the great Italian cinema of the twentieth century, together with authors and directors such as Ettore Scola, Dino Risi and Mario Monicelli.
“Cetona, the place of his ‘buen retiro’, has decided to remember him by establishing an award designed to bring young authors closer to the world of cinema – declares the Board of Directors of the Lionello Balestrieri Foundation – The biennial deadline allows participants to develop screenplays and subjects dedicated to a theme that each time highlights the relationship between young people and all the arts. The strong point of the initiative is the involvement in the days dedicated to the event of all the finalists, not just the winners: an invitation to open discussion and sharing”.
The Casa Bianchini Balestrieri Association works, alongside the Balestrieri Foundation, on the award project.